E rimane nell’anima il Blu. Il Blu dell’oceano, del roboante suono delle onde, della risacca, della schiuma selvaggia.
Ritorna lui, sempre il mare a inondarmi la vita, con tele sempre più grandi, tanta è la voglia di esprimere potenza e libertà…
Dipingere diventa così un atto liberatorio, uno sfogo del cuore, una voglia incontenibile di raccontarsi aldilà delle parole…

Le saline di Marsala. Poetiche e senza tempo. Irresistibili nella loro eterna magia di colori e sfumature. Ogni anno ci ritorno. Attratta dall’alchimia misteriosa che lega il mare alla tenacia dell’uomo. Sale che si fa fatica quotidiana, sacrificio millenario, infinita pazienza, muta poesia. Dalle suggestioni della mia terra crudelmente, bella nascono i miei lavori, come questo acquarello e china su carta grezza di cotone…

E ancora una volta non ho resistito alla voglia di ridare vita a mobili che sembravano perduti…questo mobiletto in shabby chic rifinito a cera non meritava proprio di restare segregato in cantina no?

un corredino per la nascita per raccogliere ricordi, attimi e fate dei sogni. L’album fotografico diventa un prezioso quadro ad acquarello con rilegatura in morbida pelle rosa, coordinato il libro del Bebè per annotare tutti i momenti preziosi. E per catturare le fate dei Sogni un romantico acchiappasogni completamente realizzato a mano

Per una Sposa di Primavera ecco un delicato tableau ad acquarello e gessetto. I tronchi degli alberi sono creati in rilievo per dare l’idea della forza che si mescola alla leggerezza del resto della composizione. In coordinato i segnatavoli realizzati in embossing, a mano.

perchè le fantasie dei bambini non sono solo Fate e personaggi delle Fiabe dipinte sulle pareti. Sono preziose tende fatte con perle di vetro, sono lenzuola dipinte a mano…ed è una romantica casa delle bambole creata con amore e pazienza…

Questo è un piccolo esempio di quanto convenga pensarci due volte prima di buttar via i vecchi mobili fuorimoda dimenticati in cantina…I comodini impiallacciati anni 50 si trasformano oggi in un elegante proposta shabby chic arricchita da un tocco naturale…gli inserti autunnali di foglie di acero giapponese sono infatti veri, quasi a voler catturare un piccolo frammento di questa meravigliosa stagione. Del vecchio comodino malmesso rimane la linea inconfondibile, le maniglie originali debitamente lucidate e il bellissimo piano in vetro, come oggi non se ne trovano più…Il lavoro qui è stato un recupero profondo interno ed esterno, compreso di un doveroso trattamento antitarlo, spesso necessario quando si recupera un pezzo che è rimasto a lungo abbandonato in un ambiente chiuso, come può esserlo una cantina o una soffitta. Quindi recuperate i vecchi mobili…a trasformarli ci pensa Dalù!
Per altre idee di recuper visitate la gallery del sito http://www.daludeco.com/decorazione-mobili/restauro.html

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Fasi creative della creazione di una tenda realizzata con perle di vetro e altre preziosità, montate su rami naturali di corniolo.
I complementi d’arredo di Dalù sono sempre pensati e realizzati con materiali originali, ricercati appositamente e mai identici. Ciascun pezzo di questa tenda ad esempio, è unico, ha una sua storia, un suo suono, una sua suggestione particolare, un suo effetto unico rispetto alla luce. Una tenda in perle di vetro di Dalù è sempre un’esperienza creativa che richiede un tempo per essere creata pezzo per pezzo, lasciandosi un po’ trasportare…come nella vita!

Frammenti di miei acquarelli…
http://www.daludeco.com/matrimoni-ricorrenze/tableau.html

Morbido autunno, una bimba che viene al mondo, una vecchia sedia della nonna MOLTO malmessa…e come sempre fantasia e pazienza per trasformare un vecchio oggetto in un luogo in cui cullare e lasciarsi cullare, mormorare paroline, stringersi e rilassarsi…per ricordare a tutti di pensarci bene prima di gettar via ciò che è rimasto in soffitta, fosse anche solo una semplice sedia scrostata!